domenica 28 dicembre 2014

Buona Vita in questo nuovo Anno

Un altro anno se ne va ed uno nuovo è già pronto... il 2015!
Come ha scritto una carissima amica del web il 2014 per qualcuno è stato tremendo, per qualcuno meraviglioso.........  



 

Se dovessi fare un  bilancio beh direi che il mio 2014 è stato meraviglioso  perchè a febbraio è arrivata la mia piccola regina che ha reso speciale ogni giorno ma è stato anche tremendo perchè ho vissuto dei mesi difficili in cui ho scoperto cosa significa non sentirsi più se stessi, estranei alla propria vita.....
..... ed anno dopo anno mi rendo conto di quanto sia bella questa nostra esistenza, dentro al tremendo, dentro al meraviglioso, in ogni suo aspetto, la sento la Vita.

Ecco!!  Vi auguro un nuovo anno pieno di Vita, spero sempre nel meraviglioso e per farlo vi lascio l'immagine di una delle due scarpetta che sto realizzando per i nati prematuri grazie alla conoscenza del gruppo di Cuore di Maglia

I nuovi nati sono la Vita, nei nati pretermine questa Vita è forte, misteriosa, la si può toccare, la si può vedere nella lotta giornaliera, la si sente pienamente.
Loro sono l'espressione della meraviglia della Vita nel tremendo 

Vi auguro una Buona Vita in questo nuovo Anno!

Grazie a tutte  le care amiche del web che nonostante le lunghe assenze dal blog mi seguono sempre mi fanno sentire che ci sono, anche questa è la meraviglia della Vita.



giovedì 27 novembre 2014

Il lenzuolino della mia regina


     Ciao a tutte, se prima il tempo era tiranno adesso con l'arrivo della mia piccolina devo ritagliare gli spazi qua e là e così la pubblicazione di un post spesso è fatta da più tappe ed i tempi si allungano, ma va bene così, perché la mente è sempre in fermento e le giornate scorrono piene e ricche.

Lenzuolino - Vista d'insieme

     Oggi finalmente vi mostro il lenzuolo da carozzina che ho iniziato un anno fa e che ho completato poco prima che nascesse la mia regina.  Per realizzarlo ho scelto i punti del ricamo classico e mi sono divertita non poco con questi animaletti! 
     Oggi il lenzuolo ha preso il suo posto tra le diverse cose che regalerò a mia figlia quando sarà grande, ma è stato molto utile e spero che in un futuro potrà essere di nuovo usato.


     Non dico di più vi lascio  le foto di un lavoro a cui sono particolarmente affezionata. 

Dettaglio del ricamo centrale 


Dettaglio farfallina

Dettaglio fiore


Dettaglio della margherita che chiude lato dx

















Margherita che chiude lato sx

Margherita lato sx




Dettaglio del bordo lavorato a punto smerlo


     Ringrazio tutti coloro che continuano a seguirmi nonostante le mie assenze prolungate. Un bacio speciale va ad Elena del blog  Elena filo e fantasia   che spero di vedere presto nel web.




lunedì 10 novembre 2014

Festa del prematuro - 17 novembre 2014


LA POESIA DELLA MAMMA DEL PREMATURO


    Vi siete mai chieste come vengono scelte le mamme dei prematuri?






     Io immagino Dio che dal cielo guarda verso la terra. Mentre osserva chiede ai suoi angeli di prendere delle note su un librone gigante. “Rossi Maria, a lei mandiamo un maschietto, e come santo patrono San Matteo. Bianchi Anna, a lei una bimba, santo patrono direi Santa Clelia. Verdi Giuseppina, a lei gemelli, come santo patrono mandale San Gerardo, quello è abituato alle parolacce!” 
    Dopo un po’ da un altro nome all’angelo e aggiunge: “A lei mandiamo un prematuro.” L’angelo è curioso: “Perché proprio a lei Signore? E’ così felice!” Dio replica: “Proprio per quello! Secondo te potrei mandare un prematuro ad una mamma che non sa ridere? Sarebbe crudele.” “Ma avrà abbastanza pazienza?” chiede l’angelo. “Non voglio che abbia troppa pazienza, non vorrei naufragasse in un mare di autopietà e disperazione.
Dopo che lo shock e la rabbia passeranno saprà affrontare il tutto. L’ho osservata oggi, ha quel senso di sé e di indipendenza così raro e necessario in una madre. Vedi, il bimbo che le manderò ha un mondo a sé e lei dovrà portarlo fuori da quel mondo, e non è una cosa facile.”
      “Ma Signore, non è neanche credente!” Dio sorride: “Non importa, mi prenderò cura del problema. Ma questa donna è perfetta, ha la giusta dose di egoismo.” L’angelo è stupito: “Egoismo? Da quando in qua l’egoismo è diventato una virtù?” Dio annuisce: “Se occasionalmente non riuscirà a staccarsi dal suo bimbo, non potrà mai farcela. Sì, donerò a questa donna un prematuro. Lei non lo sa, ma sarà invidiata, non darà mai niente per scontato, non considererà mai un passo come una cosa normale. E quando il suo bimbo la chiamerà mamma per la prima volta, saprà di aver osservato un miracolo.

     Le permetterò di vedere le cose chiare come le vedo io, l’ignoranza, la crudeltà, il pregiudizio, ma lei sarà superiore a tutto ciò. Non sarà mai sola, io sarò al suo fianco ogni minuto di ogni giorno.” “E per quanto riguarda il santo patrono?” chiede l’angelo ancora con la penna in mano. Dio sorride: “Sarà sufficiente uno specchio.”

Tratta http://www.perprimi.it/

Dedico questa poesia a tutte le mamme che come me hanno pregato per  il miracolo di una vita prematura.



domenica 5 ottobre 2014

Il servizio da messa ha trovato il suo posto



Ciao a tutte! 
Devo ammettere che sono particolarmente emozionata nel pubblicare questo post e voglio nuovamente ringraziare il committente che ha condiviso con me queste splendide foto. 








Quando le ho viste mi sono sentita onorata e felice perché per la prima volta ho visto i miei lavori nel posto esatto per cui sono stati creati. Questo in particolare è l'ultimo che ho realizzato
Lavorare sui servizi da messa mi fa sentire una persona privilegiata la mia semplice arte manuale, donatami dal Padre, ritorna a lui nella sua casa, per i suoi pastori, per la sua Sposa. 



Ringrazio tutte coloro che sono tornate a trovarmi lasciando un loro pensiero.



mercoledì 10 settembre 2014

Ritorno nel web


"Da dove sono venuto, dove mi hai preso?"
chiese il piccolo a sua madre.
E lei, fra il pianto e il riso,
stringendo il bambino al petto
rispose: "Amore mio,
eri un desiderio nascosto nel mio cuore"
Rabindranath Tagore, The crescent moon


Sono tornata, la mia lunga latitanza dal web è terminata.
In questa pausa mi sono dedicata totalmente a fare il mestiere più difficile del mondo: la mamma. Non che adesso sia finito ma la mia piccola sta crescendo e con l'inizio dell'asilo nido spero di avere un po' più di tempo per recuperare e riorganizzare la mia vita.

Diventare mamme è l'evento più straordinario e misterioso che io abbia mai vissuto. La mia vita per un periodo non è sembrata più la mia, totalmente assorbita dalla nuova arrivata che chiede perché senza di me non può sopravvivere.

La nascita di un figlio cambia completamente tutto e la bellezza dell'evento porta con se anche momenti faticosi, momenti di grande solitudine,  momenti in cui ci si sente incapaci, inadeguate,  momenti in cui si vorrebbe scappare via, momenti in cui la paura di non essere pronte a custodire una nuova vita ci assale e ci fa piangere.

Ecco perché dedico questo post a tutte le mamme che a volte si sono sentite delle cattive mamme, mentre sono semplicemente delle donne che stanno imparando l'arte di amare gratuitamente.
Ed a loro consiglio questo splendido libro che ho letto in pochi giorni, nelle pause tra una poppata e l'altra, tra un pianto e l'altro, tra un sonnellino e l'altro




Con il passare dei giorni, imparando camminando ho costruito con  la mia bimba, anche sbagliando, il nostro unico e speciale dialogo e quando  lei mi guarda sento che tutto l'amore del mondo racchiuso nei suoi grandi occhi mi viene donato gratuitamente.

Ai miei figli

Dove il fiume della vostra vita scorre
lungo le sponde delle  vostre verdi ore
ho vegliato in silenzio
come un albero che guarda
sbocciare a primavera i suoi fiori

Se tutto il resto può sembrare bugia
a me è stata concessa la magia
di osservare rispecchiati in limpide acque
sorgere soli
e lune cullarsi nel mistero dei vostri occhi.
Freny Bhownagary


martedì 11 marzo 2014

Blog in pausa ... un fiocco rosa per la nuova arrivata



" I vostri figli non sono i vostri figli.
Essi sono i figli e le figlie della smania della Vita per se stessa.
Vengono attraverso di voi, ma non da voi, e benché stiano con voi, tuttavia non vi appartengono.

Voi potete dar loro il vostro Amore ma non i vostri pensieri.
Potete dare alloggio ai loro corpi, ma non alle loro anime, poiché le loro anime dimorano nella casa del futuro che voi non potete visitare neppure in sogno.

Voi potete sforzarvi di essere come loro, ma non cercate di renderli simili a voi. Poiché la Vita non va all'indietro e non si trattiene sullo ieri.

Voi siete gli archi dai quali i vostri figli vengono proiettati in avanti, come frecce viventi.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito ed Egli vi tende con la Sua potenza in modo che le Sue frecce vadano rapide e lontane.

Lasciatevi tendere con Gioia dalla mano dell'Arciere; 
poiché come egli ama le frecce che volano, così ama pure l'arco che è stabile"

Da "Il Profeta" di Kahlil Gibran



giovedì 23 gennaio 2014

" La merlettaia" - Un inno alla creazione

Ciao a tutte.
Dall'ultimo post è passato diverso tempo e mi è mancato non poter venire a visitare i vostri blog e vedere che cosa state creando. Così oggi ho colto questo momento di tranquillità per tornare nel web,  per aggiornare questo mio piccolo spazio e fare un giro da voi.

In questo momento della mia vita, particolare e difficile, sono stata piacevolmente sorpresa nella scoperta di questo quadro, di cui mi sono innamorata, a cui  voglio dedicare il primo post del 2014.

"La merlettaia" - Caspar Netscher - 1662 
The Wallace Collection Londra

Il dipinto si è materializzato davanti ai miei occhi sfogliando velocemente una rivista ed è stato come se qualcuno mi avesse teso una mano, ricordandomi la bellezza della vita.  
Ricordandomi che ogni creazione ha bisogno di tempo, di pazienza, di fiducia, di costanza, proprio come fa questa merlettaia, seduta nella sua quotidianità fatta di cose semplici.

Le sue mani operose muovono con maestria i fuselli, muovono le spille, seguendo il disegno fissato sul tombolo, intrecciando i fili secondo le regole di un'antica arte.
Con una forza interiore che emerge dal suo  stare lì seduta, immersa nel lavoro, con una pazienza costruttiva ed operosa che si allontana dal tempo e dallo spazio, con l'umiltà delle piccole cose, giorno dopo giorno vedrà crescere il suo merletto ed arriverà al compimento della sua creazione, senza fretta, con semplicità, fiducia, pazienza e fermezza. 


Dedico questo post  a tutte voi creatrici e dedico a tutti questo splendido passo della Bibbia.

"Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove, sapendo che la vostra fede, messa alla prova, produce pazienza. E la pazienza completi l'opera sua in voi, perché siate perfetti ed integri, senza mancare di nulla."
Lettera di Giacomo 1, 2-4